Compito della tornitura cilindrica è di portare al diametro
richiesto dal disegno il pezzo in lavorazione.
Questo tipo di tornitura esige che l'asse del pezzo da tornire coincida con l'asse della macchina,
l'aggiustamento viene eseguito con la regolazione della posizione della controtesta. Saranno torniti due diametri,
il più lontano possibile tra di loro, chiamate "passate testimonio" in modo da ottenere esattamente,
per tutte e due le passate, la stessa lettura sul tamburo graduato della slitta trasversale. |
Calcolo delle correzioni= D e d sono i valori dei diametri maggiore e minore del testimonio. Se le passate sono state eseguite alle due estremità del pezzo, la loro distanza è uguale alla lunghezza del pezzo L1(L1=L2), la correzione C è uguale alla differenza dei raggi:
![]() ![]() Completata la fase di allineamento si procederà con la sgrossature, lasciando del soprametallo da 0,3 a 0,5 mm quindi una passata di finitura lasciando 0,1-0.2 mm, controllato con un micrometro e si finisce con ultima passata portando il diametro alle quote del disegno. Se le quote sono con tolleranze ISO ad es: h7 si userà, per il controllo, anche un calibro a forcella P/NP. In base al disegno ci saranno tratti cilindrici esterni con spallamenti; profilatura; zigrinatura; tornitura conica, etc. |